SEMPLICI VERITA’ ‘RIVOLUZIONARIE’

Il Sole 24-ore ospita un intervento ‘fuori dal coro’ ogni 10-20 interventi di propaganda delle ‘visioni’ pseudo-americane dell’Università: autonomismo aziendalistico degli Atenei, rettore-padrone, abolizione dello stato giuridico nazionale, ulteriore gerarchizzazione della docenza (professori eccellenti e netta separazione degli ordinari dagli altri docenti), reintroduzione degli organici separati per fasce, abolizione del valore legale dei titoli di studio, cancellazione di ogni organo nazionale direttamente eletto, ecc. Insomma, la demolizione dell’Università statale e nazionale, di massa e di qualità. Quello del Sole 24-ore è il livello massimo di ‘pluralismo’ e di ‘libertà’ di stampa che si riscontra nel panorama dell’informazione italiana, quasi tutta assoggettata alla volontà della lobby accademica trasversale che domina da decenni sull’Università. Il 12 novembre 2005 è toccato a Dario Antiseri di poter suonare sul Sole ‘l’altra campana’ in merito allo stato giuridico dei docenti universitari (per il testo dell’intervento v. nota 1). Antiseri espone alcune semplici ‘verità’ che, nel panorama di mistificazioni e di strumentalizzazioni imperante, risultano ‘rivoluzionarie’. Prima ‘verità’. Il giudizio di idoneità è tale solo se è a numero aperto. Se a sottoporsi ad un giudizio di idoneità ad ordinario sono in cento e la commissione li giudica tutti ‘ordinari’ perché essa deve essere costretta a ‘scartarne’ la stragrande maggioranza e in base a quale criterio? La controriforma Moratti non va criticata per avere previsto la possibilità di qualche idoneità in più rispetto al numero dei posti banditi, ma, al
contrario, per non avere prevista la lista aperta degli idonei, unico modo per superare – o almeno attenuare significativamente – il ‘mercato delle idoneità'; strumento principe del potere di controllo accademico e umano su chi percorre la carriera docente. Seconda ‘verità’. I ‘nuovi’ meccanismi concorsuali non superano affatto il localismo dei concorsi in quanto a decidere in ultima istanza chi (e se
deve) essere promosso è la Facoltà (cioè, di fatto, chi è riuscito a fare
bandire il posto). Terza ‘verità’. Sostenere che il male dell’Università sia il ruolo dei
ricercatori e che per stimolare lo spirito di ricerca occorrano anni di precariato “non sono argomenti, ma autentiche sciocchezze.” Quarta ‘verità’. Con la terza fascia va riconosciuto ai ricercatori il ruolo di professore che già svolgono.
Tutto questo l’ANDU, assieme alle altre Organizzazioni unitarie della docenza, lo sostiene da anni, senza spazio nei media (con qualche eccezione, v. nota 2) e senza ascolto da parte di chi governa e fa le leggi. Su due questioni affrontate da Antiseri l’ANDU ha posizioni diverse. Infatti l’ANDU ritiene che:
1. nel caso di passaggio da una fascia all’altra non ha alcun senso non
fare seguire al riconoscimento della idoneità alla fascia superiore il pieno e immediato riconoscimento della nuova qualifica, senza la necessità, quindi, della ‘chiamata’ da parte della Facoltà in cui il docente lavora e continuerà comunque a lavorare(per i connessi aumenti retributivi è necessario prevedere uno specifico budget nazionale). Per il reclutamento (quello vero, cioè di chi non è già nel ruolo docente) -da effettuare prevalentemente nella terza fascia – è necessario un concorso nazionale (chi vince prende servizio);
2. le commissioni devono essere interamente sorteggiate e composte, a tutti
i livelli, esclusivamente da professori ordinari. Con il sorteggio le commissioni sarebbero meno condizionate dai ‘rapporti di forza’ accademici.

15 novembre 2005

Nota 1. Per il testo dell’intervento di Dario Antiseri “Le nuove vie alla cattedra, più problemi che soluzioni”, sul Sole 24-ore del 12.11.05 (non si deve spezzare la stringa di caratteri, altrimenti il collegamento fallisce!):
http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2005/11/38840603.pdf

Nota 2. V. la trasmissione di Radio 24 “Viva Voce” del 3.11.05 “Riform aMoratti: perché sì perché no” (non si deve spezzare la stringa di caratteri, altrimenti il collegamento fallisce!):
http://www.radio24.ilsole24ore.com /fc?cmd=art&artId= 726729&chId=40&artType=Articolo&b ack=0&menu=ar h&anno=200 5&mese=11&subSezId=10623&sezId=10623

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